Si è svolta questa mattina a Genova la prima riunione ligure di “Officina per l’Italia”, il laboratorio per ricostruire il centrodestra promosso da Fratelli d’Italia. Ai lavori della mattina, presieduti dall’eurodeputato Carlo Fidanza e dal deputato Massimo Corsaro, hanno preso parte i membri della costituente regionale di FdI (il portavoce Simone Torello, l’assessore sanremese Gianni Berrino, il consigliere comunale savonese Alessandro Parino e l’assessore Augusto Sartori di Santa Margherita) e altri importanti esponenti del centrodestra ligure come il consigliere regionale di Imperia Alessio Saso e i coordinatori vicari del PdL cittadino e provinciale genovese, Gianni Plinio e Giuseppe Rotunno.
L’eurodeputata Susy De Martini ha inviato un saluto, ribadendo la sua adesione a Officina per l’Italia a livello nazionale ed europeo. Paolo Boz, segretario provinciale de La Destra ha auspicato la nascita di un soggetto unitario alla destra di Forza Italia.
Per Carlo Fidanza, eurodeputato e candidato di punta di FdI alle prossime europee: “Fratelli d’Italia, attraverso l’Officina, offre anche agli elettori di centrodestra della Liguria una prospettiva nuova. C’è un’alternativa alla guerra tra bande, ai candidati paracadutati, a chi troppo spesso sceglie di perdere anziché costruire alleanze vincenti alternative alla sinistra. Vogliamo, anche in Liguria, ripartire dal territorio, da tanti bravi amministratori abbandonati a loro stessi, dalle primarie per la selezione dei candidati già a partire dalle prossime amministrative”.
“Stiamo costruendo un soggetto politico – spiega Massimo Corsaro, deputato di FdI – che, partendo dalla coraggiosa esperienza di FdI, sappia rappresentare una casa naturale per gli elettori di destra e di centrodestra che non si rassegnano alle derive neocentriste e alle larghe intese. Mettiamo al centro i valori della sovranità e dell’interesse nazionale, dell’economia reale contro le speculazioni dell’alta finanza, della vita e della famiglia naturale, della sicurezza e del contrasto all’immigrazione incontrollata e a qualunque ipotesi di amnistia o indulto. A chi sta rifacendo Forza Italia noi non rispondiamo rimettendo insieme i cocci di An ma con un progetto nuovo e inclusivo”.
Il percorso dell’Officina si concluderà a Roma il prossimo 16 novembre con la presentazione di un documento programmatico da parte di Giorgia Meloni, leader di FdI. A quel punto, le persone che hanno partecipato ai lavori in sede nazionale come in sede locale, decideranno se aderire al nuovo soggetto politico.
“Il nostro auspicio – concludono Fidanza e Corsaro – è che la stragrande maggioranza di queste personalità lavoreranno con noi per costruire il centrodestra del futuro”.
Genova, 25 ottobre 2013