La Commissione Trasporti del Parlamento Europeo ha approvato questa mattina la proposta di Direttiva sulle infrastrutture per i carburanti alternativi, di cui è relatore l’europarlamentare italiano Carlo Fidanza (Fratelli d’Italia). Il testo approvato prevede requisiti ed obiettivi minimi obbligatori entro il 2020 per la realizzazione in ogni Stato membro di un numero minimo di punti di ricarica per veicoli elettrici e di rifornimento per veicoli a gas naturale e idrogeno.
Analoga previsione è valida per il gas naturale liquido utilizzabile nel trasporto marittimo.La Direttiva propone infine standard unici per i punti di ricarica delle auto elettriche, in modo da favorire lo sviluppo di una rete uniforme.
“Il voto di oggi – commenta il relatore Carlo Fidanza – è un passo avanti importante verso un trasporto più pulito e più accessibile per i cittadini. Un obiettivo ambizioso ma realistico, che vogliamo raggiungere in piena collaborazione con i governi nazionali, gli enti locali e il settore privato che potrà così godere di un quadro giuridico certo che favorirà gli investimenti. Sono particolarmente soddisfatto anche perché con il voto di oggi tuteliamo e valorizziamo la filiera del metano e il distretto produttivo dei connettori elettrici, due priorità per l’industria italiana”. Fidanza ha ricevuto dalla Commissione Trasporti il mandato per avviare i negoziati con il Consiglio e la Commissione Europea. “Sono ottimista – conclude Fidanza – anche se non mancano resistenze da parte dei governi, preoccupati per l’onere finanziario che potrebbe derivare da questa Direttiva. Ma il nostro obiettivo è soprattutto quello di stimolare i privati a investire nei carburanti alternativi e mi auguro che si possa raggiungere un accordo quanto prima”.
Bruxelles, 26 novembre 2013