«Più di chiunque altro Fratelli d’Italia vuole cambiare la legge elettorale. Lo dimostra il fatto che per primi abbiamo presentato già nella passata legislatura una proposta di modifica, che poteva essere approvata in una settimana ma che le altre forze politiche non hanno neanche preso in considerazione. Siamo dunque favorevoli ad ogni forma di accelerazione per cambiare l’attuale sistema ma non siamo in alcun modo disponibili a votare l’invotabile. Consideriamo vergognoso che si provi anche solo a riproporre, con il sistema spagnolo, le liste bloccate, che hanno devastato la credibilità e la qualità della politica italiana.
Non daremo mai il nostro consenso ad operazioni per blindare governi frutto di giochi di palazzo, parlamentari nominati dalle segreterie di partito e ritorno a vecchi schemi da Prima Repubblica. Diremo sì solo a governo stabili, espressione della volontà popolare e sostenuti da maggioranze chiare, a deputati e senatori scelti direttamente dagli italiani e alla tutela del bipolarismo, che rappresenta la vera conquista della Seconda Repubblica».
È quanto dichiarano i fondatori di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, Guido Crosetto e Ignazio La Russa.
Roma, 7 gennaio 2013