«Se Renzi e Berlusconi hanno deciso che in Italia bastano due partiti per il bene della Nazione non mi permetto nemmeno di provare a fermarli. Va bene, accettiamo la sfida. Ma questo non significa che i parlamentari di quei due partiti debbano essere scelti da loro due: devono essere scelti dal popolo. Questo significa che tutti i partiti debbano avere statuti democratici, controllo sui loro atti e regole più restrittive sulla candidabilità, visto che chi è candidato è automaticamente eletto.
Questo significa un intervento serio su possibili conflitti di interesse e accesso a media pubblici e privati. Va bene arrivare ad un forzata semplificazione del panorama dei partiti ma con regole che consentano di mantenere una parvenza di democrazia e che facciano eleggere dai cittadini i futuri rappresentanti».
È quanto dichiara il coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia, Guido Crosetto.
Roma, 18 gennaio 2014