“Un’agenzia ci informa che è stata accettata la legge anti pirateria per giudicare i nostri marò in India. Il che significa che la pena di morte è tra le pene possibili. Basta prese in giro. Chiedo al governo un intervento duro e deciso. E soprattutto risolutivo. Il governo indiano da due anni dice una cosa e ne fa un”altra! Non ne possiamo più”.
E’ quanto scrive su facebook l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Marco Scurria
Roma, 20 gennaio 2014