“La risposta del ministro Zanonato è del tutto evasiva. Per attuare la metanizzazione della Sardegna il governo potrebbe mettere in campo una serie di iniziative: agevolazioni fiscali per le imprese, una scontistica particolare per farsi carico di questa sperequazione tra l’isola e il resto d’Italia. Si tratta di interventi necessari per favorire lo sviluppo economico e alleggerire le aziende del costo energetico superiore che sono costrette ad affrontare, niente di complicato, occorre solo la giusta sensibilità”.
È quanto ha affermato il deputato di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli nel question time di oggi al ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato sulla metanizzazione della Sardegna. “Il ministro – ha proseguito Rampelli- ha anche garantito che il progetto di Galsi è ancora in corso e i rallentamenti sono dovuti alla crisi energetica. E quindi nessuna correlazione alla costruzione del gasdotto Tap. Tuttavia, la società algerina aveva preannunciato che in caso di prosecuzione del progetto Tap, sarebbe venuto meno il loro. Da parte del ministro non c’è stata alcuna rassicurazione in tal senso. Né vi è stato un impegno a incontrare il principale partner. Non può essere tutto lasciato all’iter burocratico-amministrativo”.
“Fratelli d’Italia – ha concluso – rivendica per la Sardegna una battaglia di equità. E spiace che il sottosegretario Paolo Fadda, cagliaritano, non sia riuscito a ritagliarsi un ruolo propositivo in questa vicenda”.
Roma, 22 gennaio 2014