“Non si migliorano le condizioni di vita dei detenuti peggiorando quelle dei cittadini onesti che giustamente chiedono certezza della pena per coloro che sbagliano. Non contesto il sacrosanto diritto dei detenuti di avere una vita migliore ma uno Stato che libera i carcerati perché non sa dove metterli è uno Stato che si arrende alla criminalità. Costruiamo carceri, usiamo le caserme dismesse per coloro che devono ancora scontare una parte della loro pena ma non votiamo un provvedimento palliativo che non risolve il problema del sovraffollamento.
Il decreto oltre a liberare migliaia di detenuti, oltre a non prevedere soluzioni alternative, oltre a lasciare ancora in galera i detenuti in attesa di giudizio, non migliora le condizioni di lavoro della polizia penitenziaria, che tutti i giorni, sotto organico e tra mille sacrifici, garantisce la sicurezza nelle carceri. Fratelli d’Italia voterà contro questo decreto e chiede alle altre forze di centrodestra di non rendersi complici di questo ennesimo provvedimento, il quarto negli ultimi due anni, che non migliora la vita dei detenuti e peggiora la sicurezza nelle città italiane”.
Lo dichiara Ignazio La Russa, presidente di Fratelli d’Italia.
Roma, 4 febbraio 2014