“Abbiamo dovuto attendere il trentesimo rinvio delle autorità indiane per disporre il semplice richiamo temporaneo del nostro ambasciatore a Nuova Delhi. Certo, meglio che niente e meglio tardi che mai, ma forse se i governi Monti prima e Letta poi, avessero deciso di impegnarsi nella vicenda dei due marò non considerandola solo una vicenda burocratica giudiziaria ma di dignità nazionale
e se tutto il ‘sistema Italia’ avesse esercitato una pressione maggiore, i due fucilieri di Marina non starebbero ancora nelle fauci del sistema giudiziario indiano che prende in giro i nostri imbelli governanti e tiene sequestrati, contro il diritto internazionale, due nostri militari. In tutto questo, fa clamore anche il silenzio del Presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi che aspettiamo alla prova a partire dalla scelta di un nuovo ministro degli Esteri”. Lo dichiara Ignazio La Russa, presidente di Fratelli d’Italia.
Roma, 18 febbraio