«Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha appena dichiarato a Bruxelles che la posizione italiana rimane la stessa dei governi precedenti. Non so se questa sia la risposta definitiva, perché in pochi giorni ci ha abituato ad avere verità diverse a seconda del luogo nel quale parlasse e di quale fosse l’interlocutore, ma se così fosse significa che le slide presentate a Palazzo Chigi ormai sono finite nel tritacarte.
Il ragazzo è volenteroso, si impegna, promette bene ma deve studiare molto di più. Ha lanciato speranze, ha parlato di novità ed ora si sta rivelando un Monti qualsiasi con rispetto inferiore in campo internazionale. Appena tornerà in Italia ci parlerà sicuramente di un grande successo: ha imposto all’Europa la scelta di regole rigide ed ineludibili per l’Italia. Lui voleva il 3%, il Fiscal compact e maggiori sacrifici per gli italiani ed ha piegato la Merkel, Barroso e Van Rompuy sulla sua linea»
È quanto dichiara Guido Crosetto, coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale.
Roma, 21 marzo 2014