…DEL COMUNE DI NAPOLI. “Sin dallo scorso mese di giugno, in qualità di Parlamentare, ho presentato in Commissione Ambiente e Territorio della Camera dei Deputati una risoluzione all’interno della quale si chiedeva al Governo di individuare…
…per superare lo stallo rispetto alla “vicenda Bagnoli”, un Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio cui affidare le deleghe sul tema e che potesse coordinare le diverse competenze ministeriali sull’area flegrea (Ambiente, Economia, Infrastrutture, Urbanistica, Beni Culturali), tenendo conto della totale incompetenza dell’amministrazione De Magistris”.E’ quanto dichiara Marcello Tagliatatela, deputato di Fratelli d’Italia–Alleanza Nazionale.”
Come FdI–An siamo favorevoli a qualsiasi tipo di soluzione che determini un netto cambio di rotta ed immaginiamo che il soggetto attuatore non possa che essere un soggetto pubblico, perché solo un soggetto pubblico può intervenire per garantire il bene comune. Penso alla Sogesid, che si occupa di bonifiche, alla Fintecna, che si occupa di logistica, e ad Invitalia, che si occupa diinvestimenti, ad esempio.
“Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale si iscrive al partito di quelli che vogliono che a Bagnoli si superino oltre 20 anni di disastri, senza ulteriori rallentamenti. Ci tengo a sottolineare che non abbiamo mai pensato, nella riqualificazione di quell’area, alla possibilità di un aumento di volumetrie. Ma il fallimento delle aste pubbliche, durante le quali non sono mai pervenute offerte di acquisto da parte dei privati, dimostra ulteriormente che è necessario riconsiderare la dislocazione sull’intero territorio delle infrastrutture turistiche previste”.Rispetto a tutte le vicende che hanno paralizzato quell’area, l’attuale amministrazione comunale non è riuscita a portare avanti nemmeno un progetto ne’ a produrre alcun atto ufficiale, dimostrando la sua più totale incapacità.
Per questi motivi – conclude Tagliatatela– il solo pensiero, paventato dagli organi di stampa in questi giorni, che De Magistris possa essere nominato Commissario mi fa’ rabbrividire. Una ipotesi del genere rappresenterebbe una vera e propria barzelletta, di cui il Partito Democratico e quello “arancione” si assumerebbero la responsabilità nei confronti dei cittadini napoletani. Bagnoli non può rappresentare un elemento di scambio politico tra il PD e De Magistris”.
Napoli, 3 settembre 2014