“Ci auguriamo che il capo dello Stato censuri, come ha fatto con altri governi, la kafkiana disomogeneità dei decreti legge presentati dal governo Renzi.
Il cosiddetto DL stadi in realtà mette insieme violenza negli stadi, l’operazione ‘sfasciafrontiere’ e finanziamenti di 350 milioni di euro per l’ammodernamento di equipaggiamenti e strutture di forze dell’ordine e vigili del fuoco. Solo su questo ultimo aspetto avremmo votato a favore”. È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli intervenendo in aula contro la fiducia al dl stadi.
“L’operazione ‘sfasciafrontiere’ invece – ha aggiunto Rampelli- ha aggravato i flussi migratori. Per Fdi-An la soluzione esiste ed è quella dei respingimenti, della caccia ai mercanti di morte, della cooperazione allo sviluppo per portare lavoro nel Nord-Africa, dell’organizzazione di centri di raccolta delle richieste di protezione da parte dell’ONU, direttamente nei Paesi a forte flusso migratorio evitando questo disumano traffico di uomini, donne e bambini che, purtroppo, spesso finisce in tragedia”.
“In questo modo -conclude Rampelli- occorre ammettere che si avvantaggiano oggettivamente gli scafisti, si moltiplicano i morti, si mortificano tutti quegli italiani che per lo Stato valgono molto meno dei 1200 euro che ci costa un immigrato irregolare”.