…QUALI INIZIATIVE DEL GOVERNO PER GARANTIRE CONTROLLO DEL TERRITORIO. Il disagio delle periferie romane causato dall’eccessiva presenza migratoria nei centri di accoglienza è al centro del question time di oggi…
…a firma del capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli al ministro dell’Interno Angelino Alfano.
Testo interrogazione:
RAMPELLI. — Al Ministro dell’interno. — Per sapere – premesso che:
nelle ultime settimane nella città di Roma si sono ripetutamente verificati disordini in conseguenza delle decisioni relative all’apertura di nuove strutture di accoglienza per immigrati sul territorio;
dopo le tensioni registrate nella zona di Corcolle, dove immediatamente dopo le due aggressioni subite dalle due conducenti di autobus nel mese di settembre 2014, era stato aperto tra le proteste degli abitanti l’ennesimo centro di accoglienza per immigrati, gli scontri che hanno avuto luogo a Tor Sapienza tra manifestanti e forze dell’ordine per motivi analoghi, solo pochi giorni fa si è verificata una rissa nel centro immigrati dell’Infernetto dove sono stati trasferiti i giovani immigrati dal centro di Tor Sapienza, cosa che ha dato il via ad una nuova ondata di tensioni;
nella zona di Corcolle insistono ben 24 dei 48 centri di accoglienza per immigrati attivi nella città di Roma e anche a Tor Sapienza sono già presenti tre strutture di questo tipo, alle quali si aggiungono due campi nomadi, mentre all’Infernetto il repentino cambio di destinazione d’uso della struttura adibita a centro di accoglienza per immigrati ha penalizzato le persone ospitate nei padiglioni perché affette dal morbo di Alzheimer;
l’apertura e la gestione dei centri di accoglienza, come si è visto, non solo pongono dei seri problemi di ordine sociale, ma determinano un problema di lungo periodo relativo alla sicurezza nei territori, posto che nella maggior parte delle zone interessate sono aumentati i fatti di piccola criminalità e le occupazioni abusive di immobili;
tutto ciò denota un’evidente difficoltà da parte delle amministrazioni competenti nel controllo del territorio e nel contrasto della criminalità e delle occupazioni abusive –:
di quali informazioni sia in possesso rispetto ai fatti di cui in premessa, quali iniziative di competenza intenda assumere al fine di garantire un maggiore controllo del territorio e un più incisivo contrasto all’illegalità e al degrado nelle aree interessate e se non ritenga di favorire un’equilibrata distribuzione nei territori delle strutture destinate all’accoglienza ed alla gestione dei flussi migratori.