«La crisi della Isa Yachts è l’ennesima dimostrazione dell’inadeguatezza e della confusione che regna in casa PD. La Regione, così come il governo centrale, non intervengono e non agiscono nell’interesse delle nostre imprese e dei lavoratori: lo dimostrano i tanti tavoli di crisi aziendali di società marchigiane aperti presso il Ministero dello Sviluppo Economico e nei quali il governo regionale fa da semplice spettatore. Gli ultimi governi, con il silenzio complice delle regioni amiche, hanno distrutto la nautica con una tassazione senza precedenti. Non è andata meglio al comparto pesca che da anni lotta per essere semplicemente messo nelle condizioni di lavorare, contro l’inerzia di governi succubi delle burocrazie europee. Stesso discorso vale purtroppo per il turismo e il settore balneare, che rischiano di venire spazzati via da interessi poco trasparenti. Tutto questo è il passato della premiata ditta Ceriscioli-Spacca, il futuro lo disegneremo noi mettendo al centro il lavoro e l’impresa, non a parole ma con risposte concrete».
Lo dichiara il candidato alla presidenza della Regione Marche di Fratelli d’Italia e Lega Nord, Francesco Acquaroli.