…LA NOTIZIA. RENZI SAPPIA CHE MISSIONE EUROPEA MENO PERICOLOSA DI AFGHANISTA E IRAQ. “La notizia che dovrebbe far riflettere molti, non è tanto l’arresto a Milano del marocchino coinvolto nella strage del museo Bardo a Tunisi, quanto il fatto che questo sia giunto in Italia sbarcando a Porto Empedocle su un barcone insieme ad altre 90 persone”. Lo dichiara Ignazio La Russa, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.
“Il governo Renzi – aggiunge La Russa – venga subito in Aula a riferire ma soprattutto capisca che il problema dell’immigrazione può avere implicazioni evidenti con il terrorismo e che quindi non possiamo permetterci un afflusso generalizzato e indistinto di persone che, approfittando della disperazione di molti immigrati e del finto buonismo di sinistra, arrivano in Italia con l’intento di colpirci”.
“Fratelli d’Italia – prosegue La Russa – da tempo sostiene che occorre una missione internazionale di pace per controllare i porti di partenza delle carrette della morte, arrestare i trafficanti di vite umane e organizzare un centro di accoglienza sul posto da dove smistare nei 28 paesi UE chi chiede e ottiene lo status di asilante”.
“Renzi infine – conclude il deputato di Fdi-An – sappia che i militari italiani ed europei li abbiamo mandati in condizioni assai più pericolose in Afghanistan, Iraq e Kosovo e che questa missione europea la sentirebbero più rilevante per la sicurezza e la libertà della propria Patria. Più di ogni altra missione. Sicuramente più del prolungamento della missione in Afghanistan promessa da Renzi ad Obama”.