“Contro le mistificazioni e strumentalizzazioni messe in campo dalle opposizioni in questi giorni sull’emendamento al Pnrr che prevede la possibilità di coinvolgere associazioni del terzo settore nei consultori femminili, interviene oggi la Federazione italiana di Ginecologia e Ostetricia. Tanto oltre sono andati i nostri avversari politici, nel manipolare la realtà e il senso del nostro intervento, da spingere addirittura l’autorevole federazione a scrivere alla Premier per evidenziare che ‘l’emendamento non modifica gli obiettivi della Legge 194 ma, al contrario, ne ribadisce i concetti lasciando così alle donne sempre ampia libertà di prendere le proprie decisioni con il ginecologo di riferimento, pur avendo ricevuto tutte le informazioni e il sostegno possibile per qualunque opzione di scelta’.
Sono parole forti e chiare scritte non da simpatizzanti di partito ma da professionisti che ogni giorno fanno i conti con l’applicazione concreta della 194. Professionisti che ribadiscono l’importanza di scelte libere e consapevoli da parte delle donne che il nostro intervento evidentemente rafforza, non sacrifica. I colleghi dell’opposizione farebbero meglio ogni tanto a tacere piuttosto che aprire la bocca e darle fiato finendo, come accaduto oggi, per essere clamorosamente smentiti”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Tommaso Foti.
“La bontà della norma prevista nel decreto Pnrr sul coinvolgimento del volontariato all’interno dei consultori, nonostante trovi il muro ideologico della sinistra, è invece riconosciuta dai ginecologi. In particolare, in una lettera indirizzata al premier Meloni dal presidente della Sigo, Vito Trojano, non solo si sottolinea non sia messa in discussione la possibilità da parte delle donne di intraprendere le proprie decisioni, ma si riconosce l’opportunità di un confronto con il proprio ginecologo, ricevendo semplicemente tutte le informazioni e il sostegno possibile per qualunque opzione di scelta. Per quanto in assenza di argomenti si preferisca alimentare con falsità un dibattito su inesistenti modifiche alla Legge 194, ribadiamo che questo governo, più di altri, ha a cuore le donne, tutelandone l’ampia libertà di scelta”, aggiunge Augusta Montaruli, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.