“Il problema della crisi idrica è imminente e interessa il mondo intero. Le dighe semivuote compromettono l’erogazione di energia nazionale, che per il 20% è idroelettrica, e oggi che il tema dell’approvvigionamento energetico è di estrema importanza pesa la mancata programmazione strutturale da parte dei precedenti governi. L’Esecutivo Meloni per arginare questa emergenza sta lavorando su diversi fronti: da una parte, ieri è stata istituita una Cabina di regia che lavorerà in sinergia con tutti i Ministeri, le Regioni e gli Enti Locali per arrivare alla definizione di un piano idrico straordinario nazionale. Dall’altra, il governo sta lavorando a un provvedimento normativo urgente che contenga le necessarie semplificazioni e deroghe per accelerare i lavori essenziali, con l’individuazione di un Commissario straordinario che abbia poteri esecutivi. Per fronteggiare la dispersione idrica, che in alcune regioni arriva al 50%, sarà poi fondamentale una puntuale campagna di sensibilizzazione sull’uso responsabile dell’acqua, con la collaborazione di tutti”.
Così in una nota, il capogruppo di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti.