“L’ aggressione ai danni di due agenti della Polizia di Stato, avvenuta venerdì sera a Cecina (Livorno), con il colpevole scarcerato nel giro di poche ore, è l’ennesima dimostrazione che le leggi in vigore in Italia non garantiscono alcuna pena, degna di questo nome, nei confronti di chi si permette di usare violenza contro le forze dell’ordine che, ogni giorno, nonostante le difficoltà, sono in strada a garantire la sicurezza di tutti gli italiani”. Lo dichiara il Questore della Camera dei Deputati Edmondo Cirielli (FdI) che aggiunge: “Chi aggredisce un uomo o una donna in divisa non può, come in questo caso, farla franca con la “pena” dell’obbligo di firma in commissariato, con orario addirittura da concordare per non essere danneggiato sul lavoro. E’ una vergogna. Mi chiedo – sottolinea Cirielli – quando il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e i Cinque stelle, al di là delle solite chiacchiere ipocrite quotidiane, intendano cambiare queste leggi vergognose volute dal Pd e dalle sinistre che di fatto legittimano la violenza contro le forze dell’ordine. Ai due poliziotti finiti in ospedale giunga la mia solidarietà. Fratelli d’Italia sarà sempre dalla loro parte”.