“Grazie al ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, l’Italia ospiterà i 30 paesi del mondo produttori di vino aderenti all’Oiv, l’Organizzazione mondiale della vigna e del vino, di cui ricorrono quest’anno i cento anni dalla fondazione. Un evento straordinario che mai si era tenuto in Italia, in cui tante Nazioni si incontreranno per discutere delle strategie rispetto alla produzione di vino, alla qualità e al consumo giustamente attento di un prodotto a base alcolica. Segno tangibile di grande lustro del nostro Paese sul tema della cultura del vino, oltre che della produzione, merito dell’impegno costante del Governo sul settore agroalimentare e sulla difesa delle eccellenze del made in Italy. Esprimo soddisfazione per le parole del ministro Francesco Lollobrigida, che ha annunciato qualche anticipazione sul padiglione del Masaf al Vinitaly, sottolineando che, rispetto al 2023, gli spazi saranno raddoppiati, con dibattiti economici, convegni scientifici, ma anche attenzione alla storia e all’innovazione sul vino, con 131 i produttori italiani di eccellenza selezionati per l’occasione, per tutelare e valorizzare un gioiello della nostra produzione nazionale, simbolo di storia, cultura e identità”.
Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra, componente della Commissione Agricoltura alla Camera.
“Ringrazio il Ministro dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, per aver presentato questa mattina la conferenza internazionale sul vino e prima ministeriale dell’Organizzazione internazionale del vino, che per la prima volta si svolge in Italia in occasione della celebrazione dei 100 anni di attività.
Aggiunge Cristina Almici, deputato bresciano di Fratelli d’Italia e componente della commissione Agricoltura alla Camera.