“Alitalia rischia di finire nel dimenticatoio. L’accordo di ieri con Bruxelles non ha risolto il problema dei dipendenti, anzi si palesa la prima macelleria sociale del Post-Covid con un taglio del personale del 50%. Negli anni, Alitalia è stata vittima di una generale incapacità di attuare le strategie necessarie a presidiare il mercato e a difendere gli hub e gli asset nazionali, che oggi devono necessariamente ritornare sotto il controllo dello Stato. Ribadisco che senza un piano industriale che preveda l’aumento dell’offerta di voli intercontinentali, caratterizzati da una profittabilità interessante, e difendere l’hub nazionale dalla concorrenza dei vettori low cost e soprattutto senza dignità per i lavoratori non ci sarà nessun buon accordo per l’Italia”.
Lo dichiara Marco Silvestroni, Capogruppo FDI alla Commissione Trasporti a Montecitorio.