“È grave il silenzio della politica in merito all’evento clamoroso accaduto ieri, dove addirittura le sigle sindacali sono scese in piazza contro Amazon per denunciare le condizioni vergognose in cui versano i tanti lavoratori italiani – i cosiddetti ‘cartellini verdi’ a tempo determinato – dipendenti della multinazionale americana.
Lavoratori che operano in modalità disumane e incostituzionali, al di fuori delle regole contrattuali previste dal nostro ordinamento. Eppure la politica è rimasta in silenzio rispetto a questi giganti, che non pagano le tasse in Italia, fanno profitti miliardari – anche grazie alla pandemia – e sfruttano i lavoratori italiani violando perfino le leggi sulla privacy.
Ci sono le condizioni per inviare le necessarie ispezioni da parte dei Ministeri di Lavoro e Sanità, il Governo italiano venga in Aula e riferisca.
Se perfino il mondo del sindacato si è destato di fronte ad una mobilitazione che non può passare inosservata, la politica non può accettare che esistano degli Stati autonomi dentro lo Stato italiano che impongono le l’iro regole e ledono i diritti al lavoro, alla salute e alla dignità”.
E’ quanto ha dichiarato Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi, intervenendo in Aula alla Camera sull’ordine dei lavori.