“In questi giorni di settembre ha preso il via l’anno scolastico. Un po’ distratti abbiamo trascurato il fatto che la scuola esiste, una fantastica conquista che consente ai nostri ragazzi, di qualunque ceto sociale, di istruirsi, formarsi, avere una possibilità. Spero che i genitori sappiano raccontare questa meraviglia ai loro figli, che i ragazzi sappiano onorare da protagonisti questa gigantesca macchina dello Stato che lavora per loro, che la burocrazia e l’autoreferenzialità che contraddistinguono troppo spesso ministero e istituti lascino il passo alla passione, all’amore e alla responsabilità, che la pratica sportiva amatoriale e agonistica sia considerata un valore e non una perdita di tempo. Mi auguro che gli insegnanti, tutti, rinuncino a orientare politicamente le nuove generazioni rispettando le sensibilità di ciascuno, rammentando di essere arbitri e non giocatori della partita per la costruzione degli italiani di domani. La scuola si ispiri unicamente alla salvaguardia del pluralismo culturale e alla grandezza della civiltà italiana. Buon anno scolastico a tutta la nostra comunità”.
È quanto scrive il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli, di Fratelli d’Italia, sulla sua bacheca Facebook commentando l’inizio dell’anno scolastico 2019-2020.