“L’Italia è condannata al declino dall’insipienza del M5S. Con la scelta di ArcelorMittal di rescindere il contratto a causa del venir meno della protezione legale abbiamo perso l’ultimo briciolo di credibilità. Con questo schiaffo, Conte e i 5 Stelle, con la complicità del Pd, consegnano il nostro fabbisogno siderurgico, indispensabile all’Italia e di cui eravamo fino allo scorso anno eccellenza produttiva mondiale, ai cinesi e ai tedeschi. Del resto, se già prima l’attrattività internazionale era fortemente rallentata a causa del caos normativo e burocratico italiano e per la lentezza della nostra giustizia amministrativa, con oggi diventiamo anche dei quaquaraquà, gente che si rimangia la parola.
Rischiamo così di perdere una preziosa occasione per bonificare ambientalmente e rilanciare industrialmente l’ex Ilva, indispensabile per Taranto e per l’Italia. In tutto questo decine di migliaia di persone rischiano di perdere il lavoro, un indotto importante che darà un contraccolpo ferale a tutta la Puglia”.
È quanto dichiara il vicepresidente della Camera di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.