“Il sì annunciato dalla Commissione europea in merito alla possibilità da parte della multinazionale tedesca ThyssenKrupp di riacquistare le acciaierie di Terni era piuttosto scontato. Ciò che resta del tutto imprevedibile è il futuro strategico delle Acciaierie di Terni a fronte di uno scenario mai smentito di disinteresse da parte di TK nelle produzioni Inox che aveva portato alla messa in vendita del sito ternano.
Sappiamo bene che i tedeschi non sembrano interessati a puntare nel lungo periodo sull’acciaio inossidabile, e dunque, restano del tutto oscure le garanzie che la multinazionale intende dare all’Italia per scongiurare eventuali speculazioni di natura finanziaria. Ad oggi purtroppo non c’è dato sapere il piano aziendale che ThyssenKrupp intende portare avanti per le acciaierie di Terni. Il Governo Letta, ancora una volta, mostra la sua totale debolezza nell’affrontare adeguatamente le politiche industriali e soprattutto difendere distretti strategici di eccellenza quale quello dell’area ternana, che rimane ancora nella totale incertezza”.
E’ quanto dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Marco Scurria.
Roma, 14 gennaio 2014