“Desidero esprimere piena solidarietà ai lavoratori della Ast Terni in occasione dello sciopero generale indetto dai sindacati in difesa del futuro dell’acciaieria. Lo spacchettamento dello stabilimento siderurgico ternano causerebbe un danno gravissimo al nostro territorio e all’immagine dell’Italia intera poiché il sito riveste un ruolo determinante nel quadro della siderurgia italiana. Centinaia di posti di lavoro sono in pericolo a causa dalla dubbia volontà della multinazionale finlandese Outokumpu, che continua a ritardarne la cessione a discapito dei lavoratori. Ho avuto modo in questi mesi di seguire con molta attenzione la difficile trattativa di compravendita dell’acciaierie e mi auguro che la proroga di due mesi concessa all’Outokumpu dal vice presidente della Commissione europea, Almunia, serva effettivamente a garantire la salvaguardia finanziaria del sito e non a procrastinare ulteriormente il problema. Come europarlamentare continuerò a lavorare per garantire che si giunga ad una concreta soluzione ed impedire che i lavoratori, unica vera risorsa del nostro Paese, siano lasciati soli dall’Unione europea e dal governo italiano”.
È quanto dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Marco Scurria.
Roma, 18 giugno 2013