“Sovranità e sovranismo sono due parole entrate prepotentemente nel lessico politico e con i quali si vuole intendere una certa avversione rispetto a questa Europa dei tecnocrati e della burocrazia. Il sovranismo di Fratelli d’Italia non è solo questo, ma abbraccia anche il conservatorismo e il nazionalismo chequalcuno voleva farci credere fosse un disvalore”. Così il deputato di Fratelli d’Italia Alessio Butti nel corso della presentazione del libro “La Rivoluzione sovranista” che si tiene ad ‘Atreju 2019’ all’isola Tiberina e alla quale partecipano tra gli altri il consigliere di amministrazione Rai Giampaolo Rossi, i giornalisti Paolo Del Debbio e Maria Giovanna Maglie, l’autore Marco Gervasoni e il presidente della Fondazione Tatarella Francesco Giubilei.
“Le rivoluzioni conservatrice e sovranista – ha proseguito Butti – possono convivere – così come scrive anche Gervasoni – e dare vita ad un progetto politico importante che Fratelli d’Italia ha anticipato, in tempi non sospetti, modificando il tal senso il proprio simbolo”. “Fratelli d’Italia – ha aggiunto il deputato di FDI Ciro Maschio – vuole un Italia sovrana e rispettata in Europa e nel mondo, i cui governanti siano scelti dal popolo. Esattamente il contrario di quanto sta accadendo ora, con una Nazione asservita a interessi stranieri e i cui governanti sono scelti nel Palazzo e contro il popolo, su dettatura di Poteri forti che non rispondono a nessuno se non a sé stessi. La sovranità appartiene al popolo”.