«Prosegue a tappe forzate la marcia verso la privatizzazione di Bankitalia. Senza attendere la conversione del decreto legge e dimostrando un disprezzo totale per il Parlamento, il Consiglio di amministrazione ha fissato per il 23 dicembre l’assemblea straordinaria che chiuderà il percorso avviato dal governo Letta in nome e per conto delle grandi banche italiane. Capisco che Unicredit ed Intesa abbiano la necessità di portarsi a capitale già quest’anno il regalo di 3,5 miliardi che gli fa il governo ma e’ vergognoso che Bankitalia possa fare un cosi grave affronto istituzionale al Parlamento nel silenzio totale di tutte le forze politiche.
Invitiamo il M5S, la Lega, Sel, Forza Italia e tutte le persone libere a far si che questa inutile ed assurda forzatura possa essere fatta. Spero che anche il neo segretario del Pd Renzi possa dare prova del suo distacco da questi poteri forti ed arroganti».
E’ quanto dichiara il coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia, Guido Crosetto.
Roma, 12 dicembre 2013