“Evocano moralità ma restano nella giunta Emiliano. Le ultime notizie ci dicono che il Movimento 5stelle non parteciperà alle primarie del Pd per individuare il candidato sindaco di Bari, al grido di trasparenza ed onestà e dando lezioni di moralità. Peccato però che il movimento guidato da Giuseppe Conte faccia parte in Regione della maggioranza che sostiene la giunta Emiliano, la stessa dal cui si è dimessa oggi Maurodinoia, coinvolta nell’indagine sulla compravendita dei voti. I grillini, sino ad oggi, conniventi del “sistema Emiliano”, non prendono alcuna distanza dallo stesso, limitandosi a conclamare una netta distanza dallo scandalo sul voto di scambio in occasione delle competizioni elettorali. A parte la forte ilarità per l’evidente scelta di convenienza, ci chiediamo sino a quando questa immorale commedia degli inganni tra PD e 5Stelle continuerà ad ammorbarci”. Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
“Oggi va di scena con Conte la ‘schizzinosità’. Il Conte schizzinoso è giunto alla convinzione che a Bari non ci sono più le condizioni per svolgere seriamente le primarie. Per carità, fatti loro! Ma, una domanda da fare a Conte sorge spontanea giusto per capire il livello di ipocrisia di cui è capace: sussistono le condizioni per governare seriamente la Regione con Emiliano? È importante la risposta che Conte vorrà dare a questa domanda per capire se il culto di valori fondamentali come la legalità e il buon andamento della pubblica amministrazione vale secondo convenienza, oppure trovano coerenza nel suo pensiero e nel suo agire.
Per aiutarlo nella risposta giova ricordargli che in campagna elettorale per le elezioni regionali, proprio lui che oggi si batte contro i trasformismi, ha scaricato la candidata Presidente del suo Movimento, per accomodarsi sulle poltrone offerte da Emiliano: una poltrona di vicepresidente del Consiglio, una di Assessore, una di Capogruppo e una di Consigliera delegata con tanto di benefit in famiglia.
La motivazione per i creduloni: contribuire con Emiliano al buon governo della Regione. Ora, sempre per ravvivare i ricordi in Conte, dall’entrata in maggioranza dei suoi in Regione si sono avvicendati scandali e indagini: Covid e Protezione Civile, Ospedale in Fiera, Cargo di DPI dalla Cina, Fabbrica delle mascherine, AGER, ASSET, Consorzio di Bonifica, mercato delle vacche, uccelli migratori pronti a ristorarsi in maggioranza, questioni dei nostri giorni”, afferma il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo.
“La solita faccia tosta dei M5S: a Bari annunciano che non ci sono le condizioni per le primarie, però non mollano la poltrona nella giunta regionale di Emiliano. Il solito camaleConte buono a fare la morale a tutti tranne che a se stesso. È l’ennesima conferma dell’inaffidabilità dei 5Stelle che per il potere sono pronti a tutto, in particolare a tacere sul sistema di potere, sulle opacità e le ombre che giorno dopo giorno stanno emergendo tra le giunte Emiliano e Decaro”, conclude il senatore di Fratelli d’Italia, Filippo Melchiorre.