“La vile aggressione subita da un carabiniere a Locorotondo non costituisce solo una deprecabile e assurda manifestazione di violenza, ma, nei suoi mancati effetti repressivi, ci conferma che e’ necessario, con buona pace del lassismo delle sinistre, tutelare le Forze dell’ordine con norme più stringenti ed efficaci di quelle attualmente in vigore. L’omesso arresto dell’aggressore del carabiniere finisce per mettere in luce un senso di impunità che rischia di diventare contagioso e, quindi, pericoloso. A ciò si aggiunga il deprecabile malvezzo di certa politica di tacere di fronte alle aggressioni subite dalle donne e dagli uomini in divisa, quando invece e’ necessaria la più completa condanna di questi atti di gratuita violenza che, in una buona parte dei casi, vede per di più protagonisti dei recidivi.
Non e’ più tollerabile che vi siamo più garanzie per coloro che delinquono nel totale disprezzo delle istituzioni, violando a viso aperto la legge, rispetto a quelle di cui devono godere coloro che in divisa lo Stato rappresentano e difendono. Le nuove misure, previste nel disegno di legge sicurezza, sono un primo passo volto a offrire maggiori tutele alle Forze dell’ordine ma, se necessario, come Fratelli d’Italia non abbiamo remore alcune a proporre di introdurre nell’ordinamento norme ancora più dure”.
Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.