C’è una gestione della par condicio da parte di tutti gli organi di informazione e mass media che viola quotidianamente la legge. A partire dall’invenzione del candidato presidente che non esiste nella par condicio come non esiste nella legge elettorale o nella Costituzione.Lo afferma in una nota Alessio Butti, capogruppo di Fratelli d’Italia Centrodestra Nazionale in Commissione di Vigilanza Rai. Poiché l’Agcom è assolutamente assente – continua il senatore – l’unico modo di tutelarsi è adire la magistratura rivalendosi personalmente per i danni arrecati, sia su ogni singolo componente dell’Autorità’ di Garanzia, sia sui singoli responsabili di reti e di programmi. “La giustizia che non sarà possibile ottenere nelle prossime settimane – conclude l’ esponente politico – si cercherà successivamente, perché non è accettabile che lo spirito di una legge venga calpestato ogni giorno sfacciatamente in primis dalle tv e dalle radio pubbliche e poi da tutte le altre”.