Caro Mario Monti, troppo comodo parlare genericamente di ‘aumentata competitività delle imprese italiane’. Primo perché non è così e poi perché ogni volta che lei parla delle imprese dimentica di parlare delle banche e del ruolo strategico che rivestono nel sistema economico. Ripresa economica senza liquidità? Non scherziamo. Qualche tempo fa la Bce ha destinato 255 miliardi di euro alle banche italiane al tasso dell’1%.
Ma i prestiti a imprese e famiglie sono pesantemente diminuiti perché le banche, anziché finanziare famiglie e imprese, hanno speculato acquistando titoli di stato, consentendo poi a lei di parlare di ‘diminuzione dello spread’. Capisco la sua allergia alla proposta di Fratelli d’Italia, ma il ruolo delle banche va ripensato e soprattutto vigilato.
Lo scrive Alessio Butti, senatore di ‘Fratelli d’Italia – Centrodestra’, sulla sua pagina Facebook.