…TANZANIA. “Leggo le dichiarazioni del governatore del Veneto Luca Zaia sulla vicenda Del Piero – India e sull’appello rivolto al calciatore da Giorgia Meloni e inizialmente rimango di stucco.
Poi mi basta riavvolgere il nastro e ricordare quando il governatore della Lombardia Roberto Maroni ottenne di affossare una mozione in Consiglio Regionale con cui si chiedeva di escludere l’India da Expo 2015. O ancora quando, sempre in Lombardia, l’Assessore all’Agricoltura Gianni Fava non trovo’ di meglio che guidare una delegazione di imprenditori italiani in India proprio nei giorni in cui si attendeva il pronunciamento della Corte suprema sull’applicazione della legge speciale che avrebbe previsto la pena di morte per Latorre e Girone. Insomma, per quanto Salvini possa sgolarsi (come giustamente ha fatto a Strasburgo nel giorno dell’insediamento di Renzi come presidente di turno dell’Ue) la Lega quando ci sono di mezzo l’India e la questione maro’ viene affetta da una inspiegabile “sindrome Tanzania”: meglio non disturbare il manovratore, meglio non urtare gli amici indiani. Non vogliamo pensar male, ci limitiamo a constatare che, nonostante i lodevoli tentativi, l’amore per l’Italia e i suoi simboli non si improvvisa”.
E’ quanto dichiara Carlo Fidanza, membro dell’Esecutivo Nazionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.
Roma, 29 agosto 2014