«Ieri avevo telefonato personalmente al presidente Enrico Letta per chiedergli di sottoporre al premier polacco, nel vertice bilaterale di oggi, il caso dei 22 tifosi italiani ancora detenuti a Varsavia e di incontrare i loro familiari che si trovano presso l’Ambasciata italiana in Polonia. Il presidente del Consiglio ha raccolto le nostre richieste e lo ringrazio per questo a nome mio e di Fratelli d’Italia, che ieri era a Varsavia con una delegazione composta dagli eurodeputati, Marco Scurria e Carlo Fidanza, per seguire da vicino la vicenda.
Siamo lieti che Donald Tusk abbia preso pubblicamente l’impegno di accelerare le procedure ed evitare lungaggini, tuttavia il leader polacco non ha chiarito i motivi della retata preventiva messa in atto prima della gara tra Legia e Lazio, che ha portato al fermo di 149 italiani, tra i quali donne, bambini e disabili. Ci aspettiamo a questo punto che il ministro Bonino segua anche lei, insieme al suo omologo polacco, la vicenda in prima persona e che questo grave episodio si chiuda tempestivamente, nel rispetto dei diritti dei nostri connazionali e con il loro rientro in Italia».
Lo dichiara il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Roma, 5 dicembre 2013