“Il 31 marzo scade il contratto di 700 lavoratori assunti dall’Asl Napoli 3, in provincia di Napoli, durante la pandemia. Reputo un errore privarsi di risorse che si sono dimostrate utili e preziose nei due anni dell’emergenza Covid, fornendo un supporto fondamentale alle attività delle strutture sanitarie. La Regione Campania ponga il tema all’attenzione della conferenza Stato-Regioni, individuando un percorso normativo rapido per procedere alla stabilizzazione dei 700 lavoratori. La sanità campana, lo dico da medico, ha bisogno di risorse e forze nuove, non di tagli”.
Lo afferma in una nota Carmela Rescigno, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.