“Fratelli d’Italia chiede al governo quali provvedimenti intenda prendere per ovviare all’aumento del costo del metano che sta creando gravissimi problemi a quei cittadini che avevano scelto di optare per un combustibile rispettoso dell’ambiente. Vogliamo sapere se è intenzione dell’esecutivo Draghi intervenire per calmierare i prezzi così come previsto per i combustibili ad uso civile. In media, ogni utente che prima per ogni pieno di metano pagava all’incirca 12 euro, oggi si trova costretto a versare dai 17 ai 25 euro. Le Marche, in particolare, sono una regione con una capillare rete di distribuzione di metano per autotrazione, e pertanto tale situazione assume un peso rilevante nel nostro territorio. Il perdurare di questa anomalia avrebbe inoltre conseguenze negative anche sull’evoluzione in chiave ecologica del settore trasporti. Le conseguenze di tale andamento del mercato si abbattono su operatori del settore, imprenditori e lavoratori che rappresentano una eccellenza nazionale; il governo ha il dovere di intervenire e non perdere ulteriore tempo”.
Così Lucia Albano, deputato di Fratelli d’Italia e componente della commissione Finanze della Camera annunciando un’interrogazione al governo.