“Grave quanto accaduto nel carcere di San Gimignano dove un agente penitenziario è stato colpito al volto, secondo ricostruzioni per banali motivazioni, con un oggetto contundente da un detenuto tunisino. Non è la prima volta che assistiamo a episodi di questo tipo, un problema che fa riemergere il dramma del ridimensionamento della Polizia Penitenziaria, che tra i corpi continua ad essere quello più penalizzato. Nell’esprimere solidarietà all’agente ferito, auspichiamo che questo governo restituisca ruolo, centralità, totale agibilità alla Polizia Penitenziaria all’interno degli istituti”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.