“Il ministro della giustizia Bonafede e il capo del Dap Petralia escano dal palazzo per incontrare gli agenti penitenziari, ai quali va la mia totale vicinanza e il mio incondizionato sostegno”. Lo dichiara il Questore della Camera e presidente della direzione nazionale di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli: “E’ scandaloso che, in un paese democratico, il Corpo della Polizia Penitenziaria sia costretto a manifestare davanti alle carceri, com’è avvenuto nei giorni scorsi a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), e oggi finanche dinanzi alla sede del Dap, perché il Governo Pd-M5S-Italia Viva continua a snobbare tutte le richieste di aiuto che, ormai da anni, giungono dalle sigle sindacali di categoria. La sicurezza nelle carceri – sottolinea Cirielli – è diventata una vera e propria emergenza. E’ arrivato il momento, dunque, di rompere questo assordante silenzio. Basta con le scarcerazioni dei mafiosi e le aggressioni ai danni dei nostri uomini e delle nostre donne in divisa. Bonafede e Petralia si sveglino! Bisogna abolire subito la vigilanza dinamica, rafforzare gli organici con lo scorrimento delle graduatorie e dotare gli agenti penitenziari dei taser e dello spray al peperoncino. Se Bonafede è incapace di adempiere ai suoi doveri di ministro e, in questo caso, di soddisfare le urgenti esigenze della Polizia Penitenziaria venga immediatamente rimosso.
Lo Stato dimostri da che parte sta. Fratelli d’Italia sarà sempre dalla parte delle Forze dell’Ordine” conclude Cirielli.