Vai al contenuto
  • Home
  • Movimento
  • Notizie
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
    • Ultime Notizie
    • Dal territorio
    • Gazzetta Tricolore
  • Programma
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
    • Programma Centrodestra 2022
    • Programma Europa FdI 2024
    • Programma Fratelli d’Italia 2022
    • 2 anni di Governo
  • Media
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
    • Video
    • Le nostre campagne
    • Logo
  • Contatti
    • Contattaci
    • La nostra sede
    • Contattaci
    • La nostra sede
Facebook-f Youtube
Tesserati
Sostienici
Tesserati
Sostienici

Carceri, FdI: Bonafede conferisca encomio solenne a polizia penitenziaria Santa Maria Capua Vetere

  • 14 Giugno 2020
Interrogazione FDI a ministro Giustizia
“Fratelli d’Italia chiede al Ministro Bonafede se è sua intenzione conferire un encomio solenne al corpo della Polizia Penitenziaria presso il carcere di Santa Maria Capua a Vetere per l’alta professionalità dimostrata nel contenimento della rivolta carceraria del 5 aprile”. 
Lo dichiarano i deputati di Fratelli d’Italia Andrea Delmastro, responsabile Giustizia di FDI, Giovanni Donzelli, Emanuele Prisco e Galeazzo Bignami annunciando la deposizione di una interrogazione al ministro della Giustizia.
“Nel corso della rivolta – proseguono i deputati Fratelli d’Italia – 150 detenuti armati di coltelli e olio bollente sono stati contenuti con efficacia e professionalità dagli uomini e dalle donne della Polizia penitenziaria. Mentre non si sa ancora nulla dell’esito delle indagini a carico dei rivoltosi, la Procura di Santa Maria Capua a Vetere ha notificato 44 avvisi di garanzia ad altrettanti agenti della Polizia penitenziaria. La magistratura faccia il suo corso, ma anche la politica faccia il suo e il Ministro Bonafede – magari e per sbaglio – batta un colpo, difendendo l’onorabilità e la professionalità dei nostri uomini in divisa e conferendo l’encomio solenne. Qualcuno in Italia, oltre a difendere Caino, dovrà pur stare dalla parte di Abele. Noi – concludono i deputati di Fdi – stiamo senza se e senza ma, al fianco di chi, in divisa, contiene le rivolte e non dei detenuti che le organizzano”.

CONDIVIDI

Entra nel mondo di

Fratelli d'Italia

Tesserati
Fai una donazione
Leggi la Gazzetta Tricolore

Iscriviti alla Gazzetta Tricolore per tenerti aggiornato

ISCRIVITI

Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati

  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Cookie policy