SERVE NUOVO PIANO OSPEDALIERO CHE PREVEDA APERTURA NUOVI PRONTO SOCCORSO. Per risolvere l’emergenza barelle che attanaglia l’ospedale Cardarelli non bastano le visite “spot” del Presidente De Luca all’interno del pronto soccorso della struttura ospedaliera.
Vi è bisogno dell’apertura di nuovi pronto soccorso da situare all’interno degli ospedali napoletani che ne sono sprovvisti. Contrariamente, il peso dei ricoveri di urgenza di pazienti che provengono da Napoli, dalla sua provincia e dall’intera Regione continuerà a gravare tutto sulle spalle del Cardarelli, è quanto dichiarato in una nota dal candidato Sindaco di Napoli e Parlamentare di Fratelli d’Italia – An Marcello Taglialatela in merito all’emergenza barelle che continua a contraddistinguere la struttura ospedaliera Cardarelli.
Appena qualche mese fa, accompagnato da un gruppo di medici ospedalieri, sono stato al Cardarelli per incontrare il Commissario Straordinario dell’azienda ospedaliera Patrizia Caputo proprio per avere notizie circa l’emergenza barelle di cui tanto parlano i giornali anche in questi giorni.
Durante l’incontro ebbi modo di stigmatizzare e di riscontrare come siano state fuori luogo le dichiarazioni fatte in merito dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in modo particolare quando quest’ultimo imputa agli stessi Commissari delle aziende ospedaliere la responsabilità dell’emergenza in atto.
La presenza di barelle è una diretta conseguenza della presenza dei pronto soccorso nei pochi ospedali napoletani che ne sono forniti, a dimostrazione di come sia necessario un nuovo piano ospedaliero che tenga conto dei carichi urbanistici ed abitativi del nostro territorio e che preveda la apertura di nuovi pronto soccorso da situare all’interno degli ospedali Monaldi, Cotugno e dei Policlinici, ha concluso il Deputato di Fdi-An.