“La mia coscienza si ribella al degrado verbale che il dibattito politico e televisivo ha raggiunto. Ieri la vergognosa battuta di un sedicente comico su Claretta Petacci contro il quale nessuno della sinistra – decenni fa così attenta alla dignità delle donne – si è scagliato, oggi l’accostamento sempre del maiale ai Casamonica e a Giorgia Meloni. Credo ci sia un limite a tutto. Questo limite è stato superato. Se Roma è un letamaio noi abbiamo il dovere, come forze di opposizione, di denunciarlo. La responsabilità dell’assoluto degrado che sta soffocando la capitale certo non è imputabile a noi, se la Raggi non si sente all’altezza di governare Roma e ripulirla dall’immondizia si dimetta. A Giorgia Meloni, che resta capace di pensare all’Italia senza trascurare la sua Capitale, va la nostra solidarietà per le volgarità di cui è stata vittima. I maiali per noi non sono persone, nemmeno avversari, per avere il nostro stesso sentimento occorre essere gente appassionata, ma seria”.
È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli.