“Trovo preoccupanti e inquietanti i risultati che emergono dai rilievi dell’ispezione ministeriale sull’iter adottato dall’ospedale Careggi di Firenze, in merito al percorso di trattamento e la gestione dei pazienti in età evolutiva per il cambio di sesso”.
Lo afferma il copresidente del gruppo ECR al Parlamento europeo, Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia.
“Nella loro relazione gli ispettori del ministero della Salute chiedono alla Regione Toscana di attuare le necessarie misure per adeguare l’attività della struttura, in particolare per la presa in carico di pazienti che potrebbero essere avviati alla transizione di genere e la somministrazione del farmaco utilizzato per bloccare la pubertà nei minori. Un percorso estremamente delicato per i bambini e le loro famiglie che prevede un’assistenza adeguata e regole stabilite dall’Aifa e dal comitato per la bioetica che devono essere rispettate a tutela delle persone coinvolte. Regole che la Regione Toscana e l’ospedale di Firenze non avrebbero pienamente rispettato, con il rischio di gravi conseguenze per il futuro e la vita di tanti bambini, e che richiede sia fatta piena luce sull’operato della struttura ospedaliera toscana“, conclude Procaccini.