“La vendita di una quota rilevante di Cdp Reti Spa al colosso cinese costituisce una vera e propria alienazione coatta del nostro patrimonio strategico ed energetico. Un patrimonio, ricordiamolo, in attivo che frutta allo Stato notevoli proventi annuali che da oggi incasserà la Cina.
Chi ha fatto la valutazione pari a 2mld e 100 di euro? Perché non è stata fatta una gara internazionale attraverso cui si sarebbe potuto spuntare un prezzo migliore? Quale sarà il ruolo di questi nuovi soci? Ci risulta che essi potrebbero mettere veti su eventuali investimenti di Cdp Reti. Quello energetico è un asset strategico nazionale e metterlo in mano ai cinesi, paese in cui la trasparenza è pari alla democrazia – ovvero zero – desta profonda inquietudine. Per questo la prossima settimana depositerò un’interrogazione urgente a Renzi e Padoan”.
E’ quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli a commento dell’accordo sottoscritto oggi a Palazzo Chigi tra il Governo italiano e State Grid.
Roma, 31 luglio 2014