…CHE COSA C’È DA FESTEGGIARE?. «Ho cinque domande da porre a coloro che oggi esultano per la vittoria di Sarkozy e parlano di modello da emulare. Prima domanda: hanno forse dimenticato quando in mondovisione il signor Sarkozy derideva insieme ad Angela Merkel il Presidente del Consiglio italiano? Hanno forse dimenticato che il signor Sarkozy è stato uno degli artefici del commissariamento dell’Italia nel 2011 e della rimozione dell’ultimo governo eletto democraticamente dal popolo italiano? Hanno forse dimenticato che il signor Sarkozy è il responsabile della scellerata guerra a Gheddafi che ha di fatto consegnato la Libia nelle mani dell’Isis, perché non sopportava l’idea che l’Italia avesse stretto accordi che la rendevano indipendente dal punto di vista energetico? Hanno forse dimenticato che il signor Sarkozy ha più volte difeso insieme alla signora Carla Bruni un criminale come Cesare Battisti, invitando solo qualche giorno fa l’Italia a “voltare pagina”? Ecco, alla luce di tutto questo, che cosa c’è da festeggiare?».
È quanto scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.