«Al vertice di domenica ho proposto agli alleati un patto anti-inciucio e su questo ho trovato gli altri leader d’accordo: I candidati del centrodestra firmeranno una dichiarazione in cui si impegnano a rispettare il vincolo con gli elettori che li hanno votati. Impegno morale che ritengo fondamentale per chi viene indicato nei collegi uninominali su cui tutti mettiamo la faccia e che deve essere preso da tutti.
La questione infatti non si risolvere con il notaio: è un fatto tra noi e gli italiani. Ciascuno si prende la responsabilità di assumere solennemente quell’impegno davanti alle telecamere in una grande manifestazione che organizzeremo i primi giorni di febbraio. Un vincolo che io sono sicura di rispettare, come i miei parlamentari: FdI è l’unico partito in questa legislatura che non si è seduto a trattare con Renzi.
Berlusconi disposto alle larghe intese se la sinistra firma il programma del centrodestra? Mi pare ottimo. Conferma la determinazione di Forza Italia a fare un governo di centrodestra.
La proposta anti-trasformisti dei grillini? Io sul modello della dittatura dei cinquestelle, non scendo. A loro serve multare la gente perchè cambiano idea continuamente e hanno bisogno di persone che si adeguino, per timore di perdere soldi. L’unica cosa seria che si può fare, e noi ci batteremo per farlo in caso di vittoria, è l’introduzione del vincolo di mandato in Costituzione»,
Lo dice in una intervista al Quotidiano nazionale il presidente di fratelli d’Italia e candidato premier, Giorgia Meloni.