“L’inserimento nel programma della coalizione di centrodestra dei temi della rigenerazione urbana e di una strategia complessiva in merito alla politiche sulla Città è una necessità. Mi auguro che l’incontro per la definizione della piattaforma programmatica di coalizione fra il nostro leader Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi possa aprire ad un dibattito in merito. Il Presidente Giorgia Meloni, da sempre attenta a questi temi alla pari del Presidente dei deputati di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli, ha a cuore queste tematiche nel solco di quell’ambientalismo di destra elaborato dalla famiglia politica a cui apparteniamo. Il crescente grado di urbanizzazione pone delle problematiche strategiche per l’agenda del prossimo governo. L’attualità, talvolta tragicamente, ci ricorda che i temi della coesione territoriale sono e saranno prioritari. Nella legislatura ormai giunta al termine, nonostante i nostri sforzi, non si è riusciti a fare passi in avanti. Tanti ottimi amministratori di Fratelli d’Italia e dell’intera coalizione hanno a cuore i temi ambientali. Mi auguro che la coalizione si impegni a sciogliere dai vincoli del patto di stabilità i Comuni che decideranno di adottare pratiche innovative nella gestione d’urbanistica, limitando o azzerando il consumo di suolo e le emissioni nocive. La sinistra è chiusa in un ambientalismo con i paraocchi. Vogliono la decrescita. Renzi e Grasso vogliono farci tornare all’età della pietra. Noi siamo per il paradigma della rigenerazione: grazie alla digitalizzazione, è possibile la trasformazione dei nostri edifici ed il loro riuso ad altri fini. Di mattina uno spazio condiviso può essere un luogo di lavoro, la sera un locale.E’ la massimizzazione del valore d’utilizzo dello spazio urbano.” Così in una nota Bruno Murgia, deputato di Fratelli d’Italia membro della commissione Cultura.