L’appuntamento clou della quarta giornata della 17esima edizione di Atreju in corso a Roma sull’Isola Tiberina è il dibattito delle ore 18 intitolato “Costruire l’alternativa per non morire renziani” con Matteo Salvini, Giovanni Toti, Giorgia Meloni e Gaetano Quagliariello.
La giornata si aprirà alle ore 11 con il direttore di “Libero” Maurizio Belpietro, il presidente della Commissione Bilancio della Camera Francesco Boccia (Pd), il deputato di FdI-An Massimo Corsaro che, insieme al presidente di Confartigianato Imprese Giorgio Merletti e al coordinatore scientifico della Fondazione Studi del Consiglio nazionale dei Consulenti del Lavoro Enzo De Fusco, si confronteranno sui temi del fisco e della crescita economica. Alle ore 15, da Piazza della Repubblica prende il via la maratona non competitiva di 2,5 km “Marò a casa di corsa” con arrivo previsto sull’Isola Tiberina. Tra i partecipanti il presidente della Commissione Difesa di Montecitorio Elio Vito. Il direttore del Tg3 Bianca Berlinguer, il direttore de “Il Fatto Quotidiano” Antonio Padellaro, il giornalista Massimo Magliaro, il segretario della Fondazione Giorgio Almirante Giuliana de’ Medici e il presidente della Fondazione An Franco Mugnai saliranno sul palco di Atreju alle ore 16 per ricordare le figure di Giorgio Almirante ed Enrico Berlinguer. Spazio all’economia e alle proposte per superare l’euro nel confronto delle 19.30 con Guido Crosetto, l’europarlamentare del Pd Alessandra Moretti, e gli economisti Alberto Bagnai e Tito Boeri. Introduce Magdi Cristiano Allam. A chiudere il programma della giornata la consegna del premio Atreju 2014 a Lucia Annibali, la donna sfigurata al volto con l’acido su mandato dall’ex compagno, e la sfida in cucina di due vicepresidenti della Camera Roberto Giachetti (Pd) e Simone Baldelli (FI).