«Solidarietà di Fratelli d’Italia agli agricoltori e agli allevatori della Coldiretti che stanno manifestando alla frontiera del Brennero contro il finto “Made in Italy” e i prodotti contraffatti importati nella nostra Nazione e che devastano la nostra economia. Siamo al loro fianco e continueremo a batterci per difendere la nostra produzione di fronte ad un’Unione Europea che non tutela a sufficienza l’eccellenza, l’identità e la qualità dei nostri prodotti e ad un governo servo delle lobby e nemico dell’interesse nazionale. Da un lato è urgente che l’Ue introduca meccanismi più stringenti di etichettatura obbligatoria per impedire le contraffazioni e garantire la sicurezza alimentare. Dall’altro è necessaria una politica nazionale di filiera che tuteli il comparto latte come quello suinicolo e gli altri settori più esposti, consentendo a queste imprese di competere meglio e a prezzi accettabili, in modo da consentire alle aziende di trasformazione italiane di non avere più interesse a rifornirsi di prodotti esteri. È passato inutilmente il semestre di presidenza Ue, sta per finire l’Expo, hanno promesso di togliere la vergogna dell’Imu agricola ma di una grande riflessione su come non far morire tanta parte dell’agricoltura italiana non c’è nemmeno l’ombra».
È quanto dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.