“Abbiamo chiesto di avere certezze delle eccedenze e di chi ha queste eccedenze, avendo anche un report delle transazioni ed evitare che chi viola le regole venga premiato con i fondi del Governo” commenta Salvatore Deidda, Deputato di Fdi che con i colleghi De Carlo, Caretta, Ciaburro, hanno incalzato Tore Pala e poi dialogato con i rappresentanti dei pastori e altri relatori nelle audizioni in Commissione Agricoltura sul prezzo latte Ovi-Caprino
“Le sue parole ci hanno confermato che non c’è nessuna chiarezza, la totale mancanza di trasparenza e solo la rabbia dei pastori e la solidarietà della popolazione ha portato ad una condizione obbligatoria di cambiare il sistema a chi doveva vigilare e mantenere in equilibrio il sistema ed è logico oggi chiedere l’azzeramento di tutti gli incarichi, come il Presidente di Oilos ha fatto” conclude Deidda
” Non sono riusciti nemmeno ad aumentare i costi di timbratura per chi ha Sovrapproduzione perché non si voleva rompere l’unanimità ma se 33 su 35 hanno sforato le quote perché i pastori devono pagare?”
” È logica e pacifica la richiesta degli allevamenti di 80/85 centesimi come acconto, la stessa cifra viene pagata in Toscana come confermato dal Presidente Consorzio Tutela Pecorino Toscano e poi si proceda a riforme che in Commissione Agricoltura possono trovare unanimità” conclude Deidda