“Dalla lettura delle varie bozze di programma di governo che stanno uscendo, una cosa risulta evidente: l’incidenza dei due partiti è proporzionale al peso delle rappresentanze parlamentari per cui i 5 Stelle hanno portato avanti tutte le loro idee, dalla chiusura dell’Ilva al blocco delle infrastrutture strategiche, dal blocco della Tav a quello delle centrali di produzione elettriche. Per contro la Lega, non per mancanza di volontà ma per inferiorità numerica, ha dovuto modificare il programma che aveva condiviso con il centrodestra, ridimensionandolo al ribasso ed accettando il reddito di cittadinanza ed altre suggestioni da decrescita felice. Un peccato sprecare un’occasione così importante regalando tra l’altro la leadership a Di Maio”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Guido Crosetto.