“Oggi 40 costituzionalisti, tra cui presidenti emeriti della Corte Costituzionale, hanno rivolto un appello ai presidenti di Camera e Senato affinchè intervengano per porre termine alla palese violazione della legge riguardante la presidenza e la composizione del Copasir. Come noto, infatti, la legge impone che il Copasir sia composto per il 50 per cento da componenti della maggioranza e per l’altro 50 della minoranza e che la presidenza sia attribuita all’opposizione. Questa palese violazione delle regole democratiche non è un problema interno al centrodestra, ma è un problema che riguarda il funzionamento delle Istituzioni democratiche e i giuristi intervenuti lo hanno sottolineato con dovizia di precedenti (scioglimento della giunta delle elezioni della Camera da parte del presidente Pertini nel 1974 e più di recente le dimissioni a cui fu costretto il senatore Villari). L’inerzia dei presidenti di Camera e Senato a questo punto, se prolungata, potrebbe configurarsi come avallo della vera e propria dittatura della maggioranza che si sta verificando in questo frangente. Dittatura della maggioranza che come diceva Alexis de Tocqueville è la peggiore degenerazione della democrazia”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Alberto Balboni, vicepresidente della Commissione Giustizia.