“Il settore termale italiano e le sue potenzialità sul fronte della tutela della salute pubblica, della ripresa e valorizzazione del territorio, risulta al momento fortemente compromesso dalle misure emergenziali che hanno condotto ad un crollo significativo del fatturato poiché coincidenti con i mesi di alta stagione turistica del settore, nel silenzio totale delle istituzioni”. Lo dichiara Maria Teresa Baldini, deputato di FDI e firmataria di una proposta di legge depositata lo scorso dicembre, in materia di promozione e la valorizzazione del settore termale divenuta attuale a seguito della crisi del comparto.
“Proprio dalla promozione del settore termale che si può ripartire per ripensare ad un sistema turistico sostenibile ed integrato,- spiega Baldini – che si configuri come una sintesi funzionale tra tutela della salute e valorizzazione del territorio, in un momento in cui la priorità è tutelare la salute pubblica anche nel post emergenza. Le terme possono essere un avamposto della gestione sanitaria post emergenziale, attraverso una rinnovata valorizzazione delle cure termali sul versante ad esempio delle affezioni delle vie respiratorie e la promozione di programmi di ricerca scientifica, di rilevazione statistico-epidemiologica e di educazione sanitaria. La mia proposta di legge può rappresentare un punto di partenza, sarà mia cura condividerla con il Governo”.